Rimbalzo dei mercati dopo aprile, trimestrali positive, Fed ferma i tassi, BoE li taglia, incertezza ancora alta.
Piazza Affari: rimbalzo tecnico guidato dalle trimestrali
Dopo le turbolenze di aprile, il FTSEMib registra un rialzo dell'1,25% a 38.799 punti, sostenuto dai risultati trimestrali di alcune blue chip. In evidenza BPER Banca (+2,31%) e Prysmian (+5,66%), entrambe con utili superiori alle attese. In lieve calo Telecom Italia TIM (-0,25%) nonostante una trimestrale in miglioramento.
Lo spread BTP-Bund si restringe a 105 punti base, con il rendimento del decennale italiano al 3,55%.
Wall Street: reazione positiva alla pausa della Fed
Negli Stati Uniti, i principali indici chiudono in rialzo:
- Dow Jones: +0,7%
- S&P 500: +0,43%
- Nasdaq: +0,27%
La Federal Reserve ha mantenuto i tassi invariati, segnalando una fase di attenta osservazione dell'evoluzione economica.
Scenario globale: tra politiche monetarie e tensioni commerciali
La Bank of England annuncia un taglio dei tassi di 25 punti base, il primo da febbraio, per contrastare i rischi di rallentamento legati alla politica commerciale USA.
Intanto, il presidente Trump modera la sua posizione: tariffe universali al 10% e rinvio di quelle bilaterali per molti partner.
Indicatori macroeconomici: segnali misti
Eurozona: vendite al dettaglio marzo -0,1%
Italia: vendite al dettaglio marzo +0,5%
Germania: produzione industriale marzo +3,0% m/m
quindi…
Nonostante il rimbalzo tecnico, i mercati restano volatili e sensibili alle decisioni delle banche centrali e alle tensioni geopolitiche.
Per gli investitori è cruciale mantenere un approccio consapevole e sostenibile, con attenzione ai segnali macro e alla gestione del rischio.